Le altre società calcistiche con sede nel comune sono: la Cedas Avio Brindisi, militante nel girone B del campionato di Promozione pugliese, l’EuroSport Accademy militante in Seconda Categoria e il Casale Cacio, militante nel girone C della Terza Categoria pugliese; per il calcio a 5, il Brindisi Futsal Club calcio a 5 Femminile, fondata nel 2013, e il Futsal Brindisi, militante da alcuni anni in Serie C1. Nel corso della sua storia, ha disputato sei campionati di Serie B. Nella stagione 2024/25 militerà nel campionato di Serie D. Degna di nota è stata anche la Gioventù Brindisi, trovatasi a giocare nel campionato di Serie C2 1982-83 il derby cittadino contro il Brindisi, rendendolo un unicum. Nell’estate del 2011 il sodalizio fallisce e riparte dalla Serie D. Il logo viene dunque rivoluzionato. Il Porto esterno: i cui limiti sono a Sud la terraferma, a est le isole Pedagne, a ovest dall’isola Sant’Andrea e dal molo di Costa Morena e, a Nord, dalla diga di Punta Riso. 2024/2025 il campionato di Lega A2, nonostante abbia giocato nella massima serie ininterrottamente dalla stagione 2011/12 fino alla 2023/24, ed avendo raggiunto due finali di Coppa Italia nelle edizioni 2019 e 2020. Nel comune disputano il loro campionato diverse società minori: la Dinamo Brindisi (militante in C Gold), l’Invicta Brindisi e l’Assi Basket Brindisi, tutte militanti in C2.

Nonostante questi fatti, la neonata fabbrica di macchine per cucire riscosse un buon successo, tanto che nel 1867 Adam Opel acquistò un terreno proprio di fronte alla ferrovia che passava già all’epoca per la città di Rüsselsheim e vi costruì un impianto più adatto alle esigenze produttive della sua giovane azienda. Qui sulle strade e nelle vigne la fanghiglia di novembre comincia a bloccare le bande; quest’inverno, lo dicono tutti, nessuno avrà voglia di combattere, maglia roma 2025 26 sarà già duro essere al mondo e aspettarsi di morire in primavera. 5 novembre 2003 14 giugno 2004 Bruno Pezzuto Comm. 11 febbraio 2016 19 giugno 2016 Cesare Castelli Comm. 27 maggio 2017 24 giugno 2018 Santi Giuffrè Comm. 12 marzo 1996 10 giugno 1996 Isabella Giannolla Comm. 1º settembre 2011 12 maggio 2012 Bruno Pezzuto Comm. Le strutture militari sono tuttora operative e mantengono lo stesso nome, ma con decreto interministeriale dell’11 settembre 2008, l’aeroporto ha assunto lo stato giuridico di aeroporto civile appartenente allo Stato, aperto al traffico militare. L’aeroporto nasce negli anni venti con la costruzione di una pista militare (per anni è stato operativo a Brindisi il 32º Stormo ed il Centro di soccorso e recupero in mare «S.A.R.»)e viene intitolato ad Orazio Pierozzi, aviatore della prima guerra mondiale.

Per le stesse motivazioni strategiche, negli anni ’90 l’aeroporto è stato scelto come principale base logistica mondiale dalle Nazioni Unite per il supporto alle operazioni di «peacekeeping» e «peace-enforcement» in tutto il globo che fino allora era ospitata presso l’Aeroporto di Pisa – San Giusto. Tranne qualche eccezione, fino alla metà degli anni 1970 la divisa dei portieri dell’Inter fu monocromatica o quasi: un completo tutto nero con colletto e/o dettagli azzurri. Tutto tornava come prima. La nazionale irlandese la schierò per la prima volta al Parc des Princes contro la nazionale francese prima dell’incontro Francia Under 21-Italia Under 21 (1-1) in cui l’Italia schierò Antognoni, Graziani e Oriali, e in quell’incontro lei fu premiata quale miglior calciatrice in campo. Il posizionamento dell’aeroporto all’interno dell’area mediterranea, insieme alla sua naturale potenzialità multimodale (il porto è a pochi chilometri di distanza), hanno reso la base di importanza strategica, sia per quanto concerne la Difesa nazionale che in un’ottica NATO.

Operativa a partire dal 1994 come Base logistica delle Nazioni Unite (UNLB), a partire dal 2010, è conosciuta, insieme alla Base ONU di supporto di Valencia (UNSBV), come Centro servizi globali delle Nazioni Unite (UNGSC). Da allora è gestito dal World Foood Programme ed è conosciuto come Base di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD). Nel 2000 anche il deposito umanitario delle Nazioni Unite si è trasferito dall’aeroporto di Pisa a quello di Brindisi. Lungo la diga di Costa Morena (500 m) si sviluppa il sistema, a mezzo nastro e tubature, per lo sbarco dei prodotti destinati all’alimentazione delle centrali elettriche di Brindisi sud e nord. Il traffico mercantile concerne carbone, olio combustibile, gas naturale, prodotti chimici. Questo il mio piccolo omaggio per qualcuno che ha scritto la storia più bella della Premier League. 1.170 m, con profondità di 14 metri e piazzali per 300.000 m². Inter, un giovane talento la chiave per arrivare a Ricci? Un percorso attraverso il quale rivivere la storia del calcio dallo scorso secolo, quando si usavano le maglie in lana ed i numeri cuciti a mano, sino alla storia fatta da Pelè, Maradona, Beckenbauer e Cruijff, per arrivare sino ai giorni nostri con le divise attualissime di Neymar e Mertens.