Da Nang Cathedral🇻🇳 Dopo il fallimento del 1994, il Giarre Calcio militò per diverse stagioni nel campionato di Eccellenza sfiorando per diverse volte la promozione in D, che arrivò nella stagione 2003-04, anno in cui vinse anche la coppa Sicilia battendo in finale a Caltanissetta il Raffadali per 4-0. Nonostante i bei campionati e i grandi progetti anche a causa del totale disinteresse dei politici cittadini, il titolo sportivo del Giarre Calcio, retrocesso in Eccellenza l’anno prima, si trasferì nel luglio 2008 alla società di calcio a cinque UniversalMisterbianco. Da quando Anne O’Brien lasciò l’Irlanda per iniziare la sua carriera calcistica è stata chiamata in nazionale poche volte. La carriera da allenatore di Cruyff si interruppe presto, a neppure 50 anni, a causa dei suoi problemi di salute. Dopo i saluti alla panchina di mister Pazzaglia (dimissioni) e dopo ore frenetiche di contatti, il Castelfidardo Calcio ha raggiunto l’accordo con Roberto Vagnoni per l’incarico di allenatore della prima squadra. Al semplice tifoso, però, i discorsi di marketing, le questioni economiche e gli accordi fra multinazionali interessano fino ad un certo punto, il tifoso che apre il giornale al bar davanti a cappuccino e cornetto si sofferma su dettagli forse più spicci, ma quei dettagli che in fondo animano lo spirito di chi ancora ama candidamente il calcio e la propria squadra del cuore.

Intanto è subito Serie C. A Pistoia arrivano giocatori come Palilla, Sergio Brio, Gattelli, Volpato, ma il presidente ancora non è soddisfatto dei risultati raggiunti. Dopo un passato in Serie C (lo scorso anno alla Reggina) da gennaio nuovo preparatore atletico dell’ UTA Arad, formazione che milita nella Liga 2 romena. “Dopo un anno in Georgia diviso tra le esperienze con il Kolkheti Poti e lo Spartaki Tskhinvali é arrivata la chiamata dell’ UTA Arad, una delle formazioni più blasonate del calcio romeno, capace di mettere in bacheca ben sei campionati e due coppe nazionali. Passati i due anni la clausola non avrebbe più valore. Tra i due club intercorre un rapporto di grande stima e rispetto reciproco. La serie A è un traguardo importante che non può essere mancato; privilegiare scelte “redditizie” a discapito di ciò che è meglio per il Palermo, è un’eresia che, soprattutto dopo gli ultimi anni “tristissimi” del club per colpa di Zamparini alla presidenza, questa città non si può e non si vuole permettere. E sono sicuro che i ragazzi e tutto l’ambiente lotteranno fino alla fine per raggiungere un traguardo storico.

Una dato è certo: Carulli e soci vogliono continuare a stupire per provare a centrare un obiettivo che sarebbe storico e farebbe parlare di questi ragazzi e di questo club per tantissimo tempo. Creciuto nelle giovanili dell’Ascoli nella seconda metà degli anni Novanta (arrivato alla Primavera senza esordire in prima squadra a quel tempo in Serie A), venne ceduto “per farsi le ossa” in Serie C2 al Kroton (l’attuale Crotone), poi è tornato delle sue parti vestendo le maglie di Sangiorgese e Fermana nell’allora Interregionale (la D di oggi), quindi L’Aquila (C2), Latina e Nereto nel CND, Celano (Eccellenza Abruzzo), Azzurra Colli e Torrese (Promozione), Truentina Castel di Lama (fu uno dei protagonisti della storica promozione in Serie D), Jrvs Ascoli (Promozione), Centobuchi e l’abruzzese Alba Adriatica (Eccellenza), Folgore Falerone (Promozione), Montegiorgio (Eccellenza) per chiudere la carriera nella sua Castel di Lama con l’Atletico Piceno in Promozione. La Falck, al tempo nota come Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck, è una società attiva nel settore siderurgico con sede a Sesto San Giovanni ma con uno stabilimento anche a Vobarno. La classifica parla chiaro: sesto posto in classifica, meno quattro dalla quinta il Borgorosso e meno sette dallo Stornarella attualmente quarto.

Sarò sincero: per Sannicandro, un paese di novemila abitanti, sarebbe straordinario centrare i playoff non avendo una grossa tradizione calcistica alle spalle e mancando da ben trent’anni dalla Prima Categoria. Se i partenopoei volessero riprendere Gnahorè entro un anno dalla sua cessione dovrebbero versare al Palermo 3 milioni di euro, che garantirebbero una plusvalenza di 1,5 milioni di euro. La situazione contrattuale del francese apre spunto ad alcune riflessioni: il cartellino del centrocampista è interamente del Palermo, che lo ha acquistato dal Napoli per 1,5 milioni di euro. Sarebbe importante capire se il Palermo è interessato maggiormente alle qualità in campo del centrocampista o se ha intenzione di centellinarlo per diminuire “l’appetito del Napoli”, in attesa che scada la clausola. Con la netta vittoria in casa contro il Pescara per 3 a 0, il Frosinone balza in testa alla classifica e dà un segno inequivocabile di forza alle sue dirette avversarie, Palermo ed Empoli. La maglia del 2001/02 ci riporta immediatamente alle giocate di Zidane e all’eurogol del francese in finale di Champions. La seconda ipotesi ci sembra al momento la più verosimile, visto che Tedino è fine conoscitore di calcio ed è poco credibile che non si avvalga del talento del francese.

Per ulteriori informazioni su tuta atletico madrid gentilmente visitate il nostro sito.