Giunto in città, Holly si iscrive alla squadra di calcio della scuola elementare Newppy, risollevandone le prestazioni e facendosi numerosi amici, tra cui Tom Becker, Bruce Harper, la leader dei tifosi e suo interesse romantico Patty Gatsby e l’ex calciatore brasiliano Roberto Sedinho, che ne diviene l’allenatore personale. Nel 1926 in seguito alla riforma dei campionati prevista dalla Carta di Viareggio, documento voluto dal regime fascista al fine di sottomettere il mondo del calcio alla propria autorità totalitaria, fu creata la nuova Divisione Nazionale. Se le prime due edizioni videro scendere in campo solo le squadre del Piemonte e della Liguria, nel 1900 arrivò la prima rappresentante della Lombardia, il Milan, cristallizzando per oltre un decennio un football tricolore limitato al ricco Triangolo industriale. Arbitrata dal fischietto Banti, la gara comincia con la Juventus votata all’attacco alla ricerca del gol del vantaggio, mentre i biancocelesti sembrano in grande difficoltà nell’uscire dalla loro metà campo.

I giocatori del Cosenza reagirono incivilmente al gol scontrandosi con la Forza Pubblica accorsa in campo. Il progetto Valvassori-Faroppa abolì dunque la Seconda Categoria, includendo le formazioni titolari in un campionato regionale di Promozione in interscambio con la Prima Categoria sulla base dei risultati sul campo, mentre le squadre riserve furono spedite in un torneo apposito il cui valore divenne rapidamente nullo, salvo far giocare i giocatori a disposizione per la prima squadra con altri di pari livello. Nel 1905 fu istituita anche una Terza Categoria principalmente per terze squadre di minorenni, ma liberamente aperta anche a formazioni titolari composte anche da giocatori maggiorenni di ancor più limitata levatura ma interessate al fatto di andare incontro, grazie ad un’organizzazione circoscritta al livello regionale, a spese ancora più contenute. Nel 1925 venne creata una Lega delle Società minori che centralizzò il torneo di promozione della Terza Divisione togliendolo ai comitati regionali, mentre al Sud il progetto di riformare la locale Prima Divisione portandola a livello interregionale come al Nord naufragò per il sabotaggio dei club laziali e pugliesi.

Tra il 10 e l’11 luglio la divisione tedesca «Hermann Goering» e quella italiana «Livorno» contrattaccarono gli americani nella piana di Gela: i contrattacchi dei «gruppi mobili» italiani, reparti motocorazzati costituiti ciascuno da circa 1.500-2.000 uomini, una dozzina di carri o semoventi ed una batteria d’artiglieria, misero in seria crisi le posizioni alleate; circa 20-30 carri Renault R35 di preda bellica del 131º reggimento carri riuscirono a fare breccia, penetrare fin quasi alle spiagge e a combattere in città. «Un giudice vero fa quello che ha fatto Borsellino, uno che si trova solo occasionalmente a fare quel mestiere e non ha la vocazione può scappare, chiedere un trasferimento se ne ha il tempo e se gli viene concesso. A partire dalla fine degli anni ottanta, lo skateboard ha influenzato anche gli stili d’abbigliamento, che hanno subito varie trasformazioni con il passare del tempo. Tra gli altri artefici, va menzionato anche il poco più che trentenne Marcello Lippi.

Ingvar Stadheim si dimise dopo un brutto inizio delle qualificazioni al campionato d’Europa 1992. Gli subentrò il C.T. Il campionato italiano era disputato ad inizio secolo solo da squadre dell’Italia settentrionale, e solo nel 1912 fu istituito un torneo del Sud, la cui vincitrice avrebbe sfidato i campioni del Nord per l’assegnazione dello scudetto. Alla ripresa nel 1919, il torneo era totalmente regionalizzato e nelle mani dei cinque comitati locali del Nord, maglie calcio 2025-2026 limitando il campionato nazionale vero e proprio in primavera. La rottura avvenne nel 1921 quando i grandi club, vedendosi respinto il loro Progetto Pozzo sulla riforma dei tornei, se lo realizzarono da soli abbandonando la FIGC creando un’associazione privata, la Lega Nord, che organizzò un campionato privato a 24 squadre, la Prima Divisione, e aderì a una nuova organizzazione, la Confederazione Calcistica Italiana, cui si iscrissero sia alcune squadre minori cui vennero proposti dei campionati regionali attraverso i quali si poteva accedere a una finale nazionale organizzata dalla Lega Nord per sostituire le sue retrocesse, sia tutto il calcio meridionale. Per placare le proteste dei Football Club, la FIF elaborò una soluzione di compromesso dividendo la Prima e la Seconda Categoria (ma non la Terza) in due sezioni: una italiana, riservata agli atleti nazionali e assegnataria del titolo tradizionale di «Campione d’Italia», e una federale aperta a tutti, alla quale, però, era abbinato il nuovo riconoscimento di «Campione Federale d’Italia» e non il classico titolo tricolore, come invece aveva richiesto il Milan campione nazionale in carica.

È possibile trovare maggiori informazioni su siti maglie calcio sulla nostra homepage.