Bleacher Nel campionato successivo di Prima Divisione, il campionato 1925-1926, il Foggia, con il nuovo presidente Pietro De Vita e l’entrata in società del nuovo segretario Medardo D’Angiò (ruolo che abbandonerà solamente nel 1961, con la sua morte), nonostante avesse fatto acquisti come quello di Edmondo Della Valle arrivò ultimo con 2 punti, venendo perciò nuovamente retrocesso in quella che ora era divenuta Prima Divisione (secondo livello del calcio italiano). Tuttavia, si aprì una sottile speranza per il Foggia di rimanere in prima divisione, dato che il Comitato Regionale Pugliese concesse uno spareggio promozione/retrocessione all’ultima della prima divisione ed alla prima della seconda divisione, ovvero lo Sporting Club Foggia ed il F.C. Inoltre, l’ala Raffaele Costantino, che successivamente vestirà la maglia azzurra, venne scartato dal Foggia, dopo aver giocato solo due amichevoli, la prima vinta, contro la Bagnolese, e la seconda pareggiata 1-1 con gol di Babaj su punizione, nel primo incontro assoluto contro il Napoli.

La stagione successiva il Foggia non disputò la seconda divisione, ma un campionato speciale, il campionato meridionale. Nella successiva stagione di Prima Divisione, gestita dal Direttorio Meridionale, il Foggia cambiò nuovamente allenatore, che divenne l’ungherese Béla Károly, primo allenatore straniero sulla panchina rossonera. L’ultimo di questi uscì dal listino Opel nella primavera 1907. In quello stesso anno uscirono di listino i modelli monocilindrici, ma nel contempo la gamma si arricchì di nuovi modelli, fino alla fine del decennio, quando la gamma Opel risulterà composta da undici modelli, dalla economica 4/8 PS «Doktorwagen» alla proibitiva 33/60 PS con motore da ben 8,6 litri. All’inizio della stagione il Foggia acquistò Eligio Vecchi dal Mantova e Alfredo Marchionneschi dalla SPAL, pallino dell’allenatore Karolj. A fine campionato il Foggia arrivò settimo, ma a seguito alle esclusioni dal campionato di Ilva Bagnolese, Casertana e Pro Italia Taranto arrivò effettivamente quarto. A sostituire parzialmente San Marco, Real Siti, Virtus Mola, Borgorosso Molfetta, Molfetta Sportiva, San Severo, Virtus Matino, Città di Otranto, Toma Maglie, Mesagne, San Pietro Vernotico e Ostuni, retrocesse in Promozione Puglia nella stagione precedente, ci sono Barletta, Bitonto e Gallipoli, retrocesse dalla Serie D. Inoltre faranno parte del torneo Atletico Acquaviva e Pro Italia Galatina, vincitrici dei rispettivi gironi di Promozione Puglia.

Continuando a lavorare come fumettista sportivo, crea la serie di Bob Kent su Il Giornalino nel 1978 e inizia una lunga collaborazione alla Gazzetta dello Sport. Questi, si dimostreranno i giocatori più importanti nella stagione, soprattutto Poli, anche campione italiano di pentathlon nel 1928, vicecampione di decathlon, e nuotatore professionista. Un esempio di ciò fu la trasferta contro la Libery di Bari, sospesa per oscurità sull’1-1, e che venne cominciata con 42 minuti di ritardo, senza Visentini ed Alessandro Sarti, che non erano presenti per un incidente d’auto, e per queste mancanze, la partita venne giocata dal Foggia in 10 uomini (8 giocatori titolari, una riserva, e Migotti per solo 20 minuti). Ma l’arbitro Trama di Torre Annunziata, convinto che De Rosa avesse preso la traversa, non convalidò il gol, e mentre i giocatori del Foggia continuavano a protestare, Filippi del Macerata andò in rete, e l’arbitro convalidò il gol. Contro il Macerata successe uno strano episodio. La stagione 1930-1931 iniziò con un’amichevole casalinga contro il Bohn Sport Club di Budapest, invitata da Karolj, e finita 3-0 per gli ospiti. La stagione 2013-2014 si rivela però complessa: la squadra (peraltro impossibilitata per diversi mesi a giocare a Bra in attesa dell’adeguamento dello stadio cittadino, non fu mai competitiva e si piazzò ultima nel proprio girone.

Infatti Marchionneschi segnò un rigore, che però l’arbitro volle far ripetere, così fu ripetuto, ma da Vittorio De Rosa, che dopo la respinta del portiere mise il pallone in rete. Si era verificata la stessa situazione dell’anno precedente ed il Foggia sembrava in procinto di essere promosso; alla compilazione dei quadri stagionali 1925-26 non fu però ammesso direttamente a disputare la Prima Divisione Pugliese, poiché il Comitato Regionale Pugliese aveva iscritto verso la fine di giugno il F.B.C. Lo spareggio finì 2-1 per il Foggia, ma il Bari reclamò, poiché, dato che era stato promosso sul campo, doveva essere promosso a tutti gli effetti, ed infatti ebbe la meglio la società barese. Tuttavia i dirigenti foggiani, dato che Costantino era un militare, contattarono un maresciallo che gli impedì di giocare. Foggia organizzò un’amichevole casalinga contro il Wacker Wien finita 2-1 per gli austriaci. I lettori del Giornale nuovo non si consideravano gli acquirenti di un prodotto, ma gli appartenenti a un gruppo di opinione. Nell’esordio del 22 novembre 1925, pareggiando contro l’Ideale per 0-0, il Foggia ha inaugurato il nuovo campo di via Ascoli (non ancora completato del tutto).